Tutto quello che avreste voluto sapere sullo psoas (ma non avete mai osato chiedere)
Nel suo ultimo libro, Tipi che corrono, Fulvio Massini ci svela che Carlo Vittori – allenatore tra gli altri del grande Pietro Mennea – reputava l’ileopsoas “il muscolo più importante della corsa”.
Caprilli-Darwin: un viaggio a cavallo di due secoli
Centocinquanta anni fa nasceva Federigo Caprilli, padre dell'equitazione. Comincia da qui la mia curiosità e, quindi la decisione di partecipare al convegno “Federigo Caprilli:...
Scarpe Running, un portale per amico
Nel mondo del podismo c’è un dibattito sempre più acceso e articolato sulle calzature per noi corridori: è ormai decaduta la classificazione in A2, A3, A4 e così via, sempre nuovi marchi si affacciano sul mercato e anche le aziende storiche alternano nuove versioni di modelli famosi a prodotti innovativi che cercano di intercettare, come si dice, le attuali tendenze (spesso basandosi proprio sulle intuizioni delle case concorrenti più giovani e audaci). Il risultato è un ventaglio davvero notevole di possibilità, che facilmente può disorientare anche il corridore più esperto.
Acque Chiare, naturalmente
Oggi sta mutando l’atteggiamento generale, e lo stare bene va trasformandosi in una cura sempre più complessiva della propria condizione psicofisica. In questo senso ci vengono in soccorso alcune aziende che mettono in commercio, per nostra fortuna, prodotti di elevatissima qualità, con un occhio di riguardo sia alla salute dei consumatori che a quella dell’ambiente.
Altra Escalante Racer NYC, meravigliose scarpe per (quasi) tutti
Miei cari lettori più o meno sportivi, siamo arrivati alla sesta recensione di un modello di scarpe Altra Running, marchio che ormai adopero da...
Outwet: come melomani alla Scala
Finalmente si torna a parlare di abbigliamento tecnico di qualità.
Dico finalmente perché Outwet mi ha inviato ormai un bel po’ di settimane fa tre capi da testare, ma – essendo due su tre canotte – ho dovuto attendere che la primavera si comportasse da tale, per poterli inossare nei miei allenamenti.
Cento volte cento metri
Noi maratoneti guardiamo con una mistura di stupore e invidia quei curiosi personaggi che in teoria farebbero il nostro stesso sport, ma in pratica...
Annuario dell’atletica 2020
Allora siamo intesi: oggi il podismo – perdonatemi, il running – si compone di selfie, influencer, calze a compressione da novantanove euro e novanta al paio, oscuri amatori che vergano lunghissimi post sui social dove raccontano di come siano riusciti nell’incredibile impresa di correre una mezza maratona in un’ora e cinquantasei minuti, libri autoprodotti in cui ex alcolizzati, ladri e sicofanti narrano (narrano, oddio…) come – dopo immancabile crisi mistica – siano riusciti a raddrizzare la loro grama esistenza e a correre la maratona di New York, creme riscaldanti al topinambur e stage di podismo pagabili in ottantaquattro comode rate mensili.
Calze Injinji dito per dito
Sportivi carissimi, con la recente recensione alle Torin 4 ho definitivamente consacrato il mio amore per le scarpe da corsa Altra.
Tra gli svariati motivi...
Fascia portaborraccia Revenge S02: si beve ma non si balla!
Quando noi maratoneti (per non parlare di chi prepara ultramaratone o ultratrail) affrontiamo allenamenti particolarmente lunghi – i lunghissimi, come si dice in gergo – ci troviamo davanti a un dilemma: come idratarci?












