sto bene

Sto bene: perché?

Cari e affezionati lettori della rubrica, se dovessi dirvi al volo una cosa, la prima che mi viene in mente, vi direi che in...
infortunio

Prima o poi doveva succedere

Cari lettori. Come voi ben sapete, questa rubrichina è in fondo uno spazio in cui – tra recensioni di prodotti, di gare e di...
Skintech Active Skin

Mico Sport, abbigliamento sportivo di qualità davvero per tutti

Basta dare una rapida occhiata al sito di Mico Sport per constatare come i suoi prodotti siano destinati a una quantità decisamente ampia di discipline sportive.
Altra Torin 6

Torin 6, le mie scarpe

Se dovete saperlo da qualcuno, cari lettori di Moondo, è giusto che lo sappiate da me: ebbene, non correrò la maratona di Pisa. No, no,...
allenamenti

I miei allenamenti

Mi sono sempre vergognato di quelli che – specie sui social – scrivono post chilometrici, o sciorinano servizi fotografici dettagliatissimi, sui propri allenamenti. Eppure, né...
Cébé S’Track 2.0

Cébé S’Track 2.0, comodità alla luce del sole

Cari amici podisti, saremo anche senza gare da troppo tempo, ma almeno le stagioni non hanno smesso di avvicendarsi. Qui dalle mie parti la primavera...
Owens

L’uomo che sconfisse Hitler

Tra i più straordinari atleti del Novecento, J. C. “Jesse” Owens è celebre per il suo trionfo alle Olimpiadi di Berlino del 1936, dove ha vinto ben quattro medaglie d’oro (nei 100 e 200 metri, nella staffetta 4x100 e nel salto in lungo), e dove pare sia stato vittima di un clamoroso gesto discriminatorio, richiamato dal titolo dell’autobiografia di cui ci occuperemo oggi: L’uomo che sconfisse Hitler, uscito in Italia per Piano B Edizioni nella traduzione di Andrea Roveda.
Correre o morire

Correre o morire

Qualche settimana fa abbiamo recensito (qui) Niente è impossibile, recentissima autobiografia del trentaduenne Kilian Jornet, campione di skyrunning, sci alpinismo e trail running. Alla luce di questo volume, è stata curiosa la lettura di Correre o morire, uscito per Priuli & Verlucca nel 2013 (traduzione di Francesco Ferrucci, prefazione di Simone Moro): i sei anni che intercorrono fra la pubblicazione dei due libri permettono di individuare analogie e differenze, che probabilmente rispecchiano da un lato la maturazione di un giovane uomo, dall’altro la fedeltà a pochissimi (ma assai ben radicati) principi.
distrazione e concentrazione

Distrazione e concentrazione

Oggi parlo di me ma non per il piacere vanitoso di parlare di me. Inizio parlando di me, di una cosa bella che mi è...
xtech_logo

Xtech Sport Design, il gusto di correre

Amici podisti, come state? Avete ripreso a correre? E chi non ha mai smesso, sta allungando a poco a poco il chilometraggio? Ciò che è accaduto negli ultimi tempi ha vampirizzato anche i miei articoli; perciò solo oggi, a distanza di svariate settimane, torno a parlarvi di abbigliamento tecnico. E lo faccio con tre prodotti che mi hanno non poco stupito. Tra poco vi spiego perché.

Potrebbe interessarti