“Il manuale del running”, per (ri)cominciare
Dopo qualche settimana di – per così dire – vacanze, rieccoci a parlare del nostro amato podismo.
Per quasi tutti si è chiusa la stagione...
Oltre la corsa agonistica
Mentre proseguono gli allenamenti in vista della maratona di Pisa, chissà quando e chissà come ho fatto un ragionamento (che, spudorata promozione prenatalizia, troverete...
Jabra Elite 7 Active: musica per le mie orecchie
L’estensore di questo articolo ha, altrove, dedicato diverse pagine a spiegare ai lettori perché sarebbe opportuno correre senza ascoltare musica per almeno due motivi.
Il...
Vivere lo sport con Plankon
Oggi per la prima volta vi descriverò il test effettuato con alcuni prodotti di un marchio non specifico per il running, né che per il running ha una linea ad hoc, a testimonianza di come in questi ultimi tempi anche le aziende guardino con interesse alla sempre più diffusa inclinazione degli sportivi a praticare diverse discipline, o discipline per così dire ibride, come il CrossFit e la Spartan Race.
Pista!
Dall’8 al 13 giugno ho fatto un salto a Genova, dove sono nato e dove ritorno due-tre volte all’anno.
A Genova cerco di evitare di...
L’uomo che sconfisse Hitler
Tra i più straordinari atleti del Novecento, J. C. “Jesse” Owens è celebre per il suo trionfo alle Olimpiadi di Berlino del 1936, dove ha vinto ben quattro medaglie d’oro (nei 100 e 200 metri, nella staffetta 4x100 e nel salto in lungo), e dove pare sia stato vittima di un clamoroso gesto discriminatorio, richiamato dal titolo dell’autobiografia di cui ci occuperemo oggi: L’uomo che sconfisse Hitler, uscito in Italia per Piano B Edizioni nella traduzione di Andrea Roveda.
Cellfood
Cellfood, di cui parleremo brevemente oggi, ci ha incuriosito fin da quando abbiamo aperto la busta in cui era contenuto. Il materiale informativo era così fitto (opuscoli, fogli singoli dattiloscritti, addirittura un librino) da farci credere che la Eurodream Srl – il distributore italiano – avesse dimenticato di… inserire nella confezione anche il prodotto. Che invece c’era, sotto forma di tre flaconcini da 30 millilitri l’uno. Mi sono dunque documentato, e ho iniziato ad assumere il prodotto.
Scarpe Running, un portale per amico
Nel mondo del podismo c’è un dibattito sempre più acceso e articolato sulle calzature per noi corridori: è ormai decaduta la classificazione in A2, A3, A4 e così via, sempre nuovi marchi si affacciano sul mercato e anche le aziende storiche alternano nuove versioni di modelli famosi a prodotti innovativi che cercano di intercettare, come si dice, le attuali tendenze (spesso basandosi proprio sulle intuizioni delle case concorrenti più giovani e audaci). Il risultato è un ventaglio davvero notevole di possibilità, che facilmente può disorientare anche il corridore più esperto.
Semino: dove “cibo” fa rima con “forma fisica”
Da qualche tempo, ogni volta che (io residente a Tortolì) vado a Cagliari, salgo in Via Regina Margherita 19 e grazie a Semino mi...
Accontentarsi
C’è una poesia, a dir la verità un po’ stucchevole al mio orecchio, scritta da Douglas Malloch.
Credo che sia piuttosto celebre, e i primi...












