Oxyburn, qualità per tutte le stagioni
Godo del privilegio di essere snob. E, come ho più volte scritto nella rubrica che state leggendo, questa mia attitudine si declina anche in...
DeQou Action Beer, finalmente!
Noi amatori (almeno, quelli di livello medio come me) siamo dei ragazzacci, che durante l’adolescenza non si sono risparmiati nessuna di quelle cose turpi che caratterizzano appunto l’adolescenza dei ragazzacci, tra le quali il bere troppo. Una volta adulti, ecco che noi amatori viviamo un piccolo e apparentemente irrisolvibile dramma: quello di conciliare la pratica sportiva con un ragionevole consumo di alcol. Come fare?
“Il manuale del running”, per (ri)cominciare
Dopo qualche settimana di – per così dire – vacanze, rieccoci a parlare del nostro amato podismo.
Per quasi tutti si è chiusa la stagione...
Carlo Capalbo: da Napoli alla Repubblica Ceca e ritorno (correndo)
Sarà una bella sfida riassumere in suppergiù cinquecento parole l’ultraventennale impegno di Carlo Capalbo nel mondo del running. Proviamo? Proviamo. Seguitemi.
Da Napoli a Praga....
L’allenamento dei podisti amatori
Cari lettori della rubrica, saprete perdonarmi il titolo un po’ grandioso.
Che va subito spiegato (e ridimensionato): mi guarderò bene, qui, dal somministrarvi consigli o...
Correre o morire
Qualche settimana fa abbiamo recensito (qui) Niente è impossibile, recentissima autobiografia del trentaduenne Kilian Jornet, campione di skyrunning, sci alpinismo e trail running. Alla luce di questo volume, è stata curiosa la lettura di Correre o morire, uscito per Priuli & Verlucca nel 2013 (traduzione di Francesco Ferrucci, prefazione di Simone Moro): i sei anni che intercorrono fra la pubblicazione dei due libri permettono di individuare analogie e differenze, che probabilmente rispecchiano da un lato la maturazione di un giovane uomo, dall’altro la fedeltà a pochissimi (ma assai ben radicati) principi.
La convalescenza del podista
Va bene, il titolo è un po’ sul pomposo andante.
Perché non è che qui si tratti proprio di parlare della convalescenza del podista in...
Infortuni? No, grazie!
Noi podisti che ci alleniamo con una certa regolarità facciamo finta di niente, rispondiamo con larghi sorrisi quando qualcuno ci domanda Come va?, ma la verità è che abbiamo tutti una terribile paura degli infortuni.
Flash autunnali
Bentrovati. Ormai ci ho preso gusto, e anche stavolta vi somministrerò una serie di considerazioni e notizie piuttosto recenti. Mettetevi comodi.
Credevo che Bologna fosse mia
Intanto, vada dietro la lavagna chi non ha colto la citazione gucciniana del titolo.
Che naturalmente fa riferimento alla canzone Bologna, uscita nell’album Metropolis e...