Vanish Tempo, comodità e reattività in un colpo solo
Cari lettori, cari podisti, che gara state preparando? Chi scrive, lo sapete già, ce la metterà tutta per tenere a bada i postumi degli...
Cébé S’Track 2.0, comodità alla luce del sole
Cari amici podisti, saremo anche senza gare da troppo tempo, ma almeno le stagioni non hanno smesso di avvicendarsi.
Qui dalle mie parti la primavera...
Altra Provision 4
Siete riusciti a controbilanciare le gozzoviglie natalizie con un numero congruo di chilometri? Proprio di chilometri parliamo oggi, e più precisamente di quelli da me percorsi tra ottobre e dicembre con le Altra Provision 4.
Ecco il punto. (Sul correre d’estate)
Non so quanto caldo faccia dalle vostre parti, né a che ora andiate a correre d’estate.
Abito a Tortolì dal 2013, corro con una certa...
La mia seconda Cortina-Dobbiaco
I pazienti lettori di questa rubrica sapranno perdonarmi se più volte, nelle scorse settimane, ho parlato di me.
Più nello specifico, del mio infortunio, e...
I miei allenamenti
Mi sono sempre vergognato di quelli che – specie sui social – scrivono post chilometrici, o sciorinano servizi fotografici dettagliatissimi, sui propri allenamenti.
Eppure, né...
Ragioniamo con i piedi
Desidero per una volta scrivere un articolo un po’ diverso dal solito, nel quale esprimerò qualche mia conoscenza sulle scarpe da corsa, che vi somministrerò sotto forma di consigli: e per evitare di essere tacciato di supponenza, premetto che tali consigli sono il risultato di dialoghi con amatori evoluti e allenatori qualificati, e della lettura di testi di sicura attendibilità scientifica.
Correre per correre
Alle tabelle preparate per noi da allenatori professionisti non si sfugge, e in fondo è giusto per più di un motivo. Primo, perché dopo qualche tempo che si corre con una certa costanza e una certa passione, viene da sé il desiderio farlo in modo più consapevole, e viene altrettanto da sé il desiderio di correre più svelto.
Uomini e donne. E podismo
Mi è stato garbatamente commissionato un articoletto, in cui dovrei scrivere qualcosa intorno alle peculiarità della corsa al femminile. Essendo però io un maschio, ho altrettanto garbatamente risposto che mi sarebbe stato più facile scrivere qualcosa intorno alle peculiarità della corsa al maschile, per poi magari istituire un dibattito sulle differenze (sia oggettive che percepite) tra il preparare una gara, e l’affrontarla, per gli uomini e per le donne.
2024, a noi due!
Come vi ho raccontato la scorsa settimana, dopo complicatissimi (e divertentissimi) calcoli e ragionamenti ho deciso dove correrò nella prima parte del 2024.
Il 25...