Bicicletta, qui ti si vuole bene
La mia compagna e io, che abitiamo in una zona geografica – l’Ogliastra – potenzialmente paradisiaca, non passa giorno che non ci chiediamo quanto migliorerebbe la vita degli ogliastrini se adeguate infrastrutture e un adeguato atteggiamento mentale (per modificare il quale occorrerebbe un’adeguata educazione all’ecologia) inducessero all’utilizzo della bicicletta.
Garmin Forerunner 55, semplicemente tutto
Partiamo subito con una confessione forte. Dopo secoli di fedeltà alla Polar, e al mai abbastanza mitico M400, sono tornato al mio primo amore,...
Emil Zátopek, il più grande di tutti
Cosa ha fatto assurgere Emil Zátopek a idolo, o più sobriamente a punto di riferimento, per tanti di noi podisti amatori?Possiamo forse scoprirlo leggendo Emil Zátopek. Una vita straordinaria in tempi non ordinari, scritto da Rick Broadbent e uscito in Italia nel maggio del 2018 per i tipi di 66thand2nd (traduzione di Andrea Marti e Stefano Tettamanti).
Vado piano
Premessa: i motivi per cui detesto piangermi addosso sono almeno due.
Il primo, va da sé, è dato dal fatto che autocommiserarsi è brutto agli...
Genova City Marathon: e due!
Coraggio, amici podisti: il caldo atroce sembra stia
per terminare e presto potremo ricominciare ad allenarci in modo dignitoso.
L’articolo di quest’oggi riveste per me una certa
importanza, per più di un motivo: intanto, perché sullo stesso argomento – presentando
l’edizione 2018 – ho scritto
il mio primo articolo per questa sezione di Moondo.
E poi perché mi trovo a riparlare della maratona della mia città, la Genova City Marathon, giunta
quest’anno alla sua seconda edizione.
Run Up della Floky Socks: promesse mantenute
I miei lettori sanno che recensisco con una certa parsimonia i capi tecnici per il podismo, mosso dal sospetto che in questi ultimi tempi gli amatori siano vittima di un equivoco
Giocare d’anticipo
E insomma no, alla fine non correrò la maratona di Pisa.
Per colpa degli strascichi dell’infortunio di cui vi ho abbondantemente edotti? Macché. Anzi, proprio...
2024, a noi due!
Come vi ho raccontato la scorsa settimana, dopo complicatissimi (e divertentissimi) calcoli e ragionamenti ho deciso dove correrò nella prima parte del 2024.
Il 25...
Correre o morire
Qualche settimana fa abbiamo recensito (qui) Niente è impossibile, recentissima autobiografia del trentaduenne Kilian Jornet, campione di skyrunning, sci alpinismo e trail running. Alla luce di questo volume, è stata curiosa la lettura di Correre o morire, uscito per Priuli & Verlucca nel 2013 (traduzione di Francesco Ferrucci, prefazione di Simone Moro): i sei anni che intercorrono fra la pubblicazione dei due libri permettono di individuare analogie e differenze, che probabilmente rispecchiano da un lato la maturazione di un giovane uomo, dall’altro la fedeltà a pochissimi (ma assai ben radicati) principi.
Craft Xplor, la perfetta scarpa gravel
Podismo e ciclismo sono senza dubbio i due maggiori sport di massa, attorno ai quali – inutile negarlo – sono fioriti importanti mercati.
Ciò significa...












