Correre, vivere
Benché una norma della buona educazione preveda di non intrufolarsi nelle faccende delle altrui famiglie, viene da pensare che Kilian Jornet (di cui abbiamo appena recensito, qui, Niente è impossibile) ed Emelie Forsberg non siano davvero compagni di vita per caso: sorprende infatti la loro identità di vedute sull’esistenza e sulla pratica sportiva, che secondo la prospettiva esistenziale dei due fuoriclasse sono pressoché coincidenti.
Il primo gelato gustato all’aria aperta
La fotografia che campeggia sulla copertina del libro di cui parleremo oggi mostra un ragazzone atletico, non troppo magro come la maggior parte di noialtri podisti
Intervista a Lorenzo Lotti
Ogni tanto, da queste parti, amiamo ricordare quanto farebbe bene – a una buona percentuale di podisti amatori – prendersi un po’ meno sul...
Ritmo (oggi non so cosa scrivere)
Oggi non so cosa scrivere.
A parte il titolo che, se fosse quello di un romanzo, sospetto che assicurerebbe ingenti vendite (ci penserò per il...
Per rabbia o per amore
Nel giugno del 2019 la rivista effe – Periodico di Altre Narratività ha indetto un concorso (la smettiamo, suvvia, di chiamare contest i concorsi?)
2024, a noi due!
Come vi ho raccontato la scorsa settimana, dopo complicatissimi (e divertentissimi) calcoli e ragionamenti ho deciso dove correrò nella prima parte del 2024.
Il 25...
Manuale completo della corsa
Il podismo è uno sport di moda, i libri sul podismo pubblicati di recente sono dunque molti (troppi?) e verso di essi l’estensore di questo articolo – che, masochisticamente, se li legge quasi tutti – nutre i più disparati sentimenti
Correre: un serissimo divertimento
Cari podisti, cari sportivi: bentrovati. Dopo qualche incursione in altre discipline, rieccomi tornato a casa, a parlarvi di corsa. E più nello specifico, di...
Vado piano
Premessa: i motivi per cui detesto piangermi addosso sono almeno due.
Il primo, va da sé, è dato dal fatto che autocommiserarsi è brutto agli...
Il podista sempre felice
Cari lettori, il mio infortunio è ormai ben noto.
O meglio, ben noti sono l’origine di tutte le mie sfighe e gli sviluppi. Ma non...












