senso e ritmo

Ritmo (oggi non so cosa scrivere)

Oggi non so cosa scrivere. A parte il titolo che, se fosse quello di un romanzo, sospetto che assicurerebbe ingenti vendite (ci penserò per il...
infortunio

Prima o poi doveva succedere

Cari lettori. Come voi ben sapete, questa rubrichina è in fondo uno spazio in cui – tra recensioni di prodotti, di gare e di...
muesli

Ambrosiae: proteine vegetali e gusto

Ultimamente ho scritto alcuni articoli sul rapporto fra sport e nutrizione, e altri ne scriverò in futuro, sostanzialmente per due motivi: mi pare che negli ultimi tempi si stia alzando, in generale, l’attenzione media verso un’alimentazione più consapevole; e soprattutto chi fa sport di durata, o endurance che dir si voglia, ho l’impressione che sia sempre più sensibile all’argomento. Due buone notizie, insomma.
Coros Pace 2

Coros Pace 2, tutto in 29 grammi

Cari podisti, d’estate vige una leggenda: quella secondo cui ci si allena senza obiettivi, e così si lascia l’orologio nel cassetto. Mai esistita una frottola...
lunghissimo

Quel maledetto lunghissimo (Verso Pisa, cap. II)

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti alla scorsa settimana, quando vi ho raccontato della mia fin qui (cioè, fin là) agrodolce preparazione per la maratona di...
Basi di medicina per gli sportivi

Basi di medicina per gli sportivi

Un paio di settimane fa, per tessere un elogio un po’ iperbolico all’esaustività del bel Manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità di Sergio...
Run corsa e performance libro

Correre: un serissimo divertimento

Cari podisti, cari sportivi: bentrovati. Dopo qualche incursione in altre discipline, rieccomi tornato a casa, a parlarvi di corsa. E più nello specifico, di...
Sciorba

Genova per me

Cari sportivi, buon anno! E buon anno anche a voi, che vi siete ripromessi di diventarlo nel 2022, sportivi. Ricordo mestamente ai più restii che...
Grion

Il problema podistico in San Tommaso

Nella quasi compulsiva produzione di libri che indagano più o meno frontalmente l’universo del podismo, abbiamo già detto altrove che pochi si distinguono per rigore scientifico e felicità di scrittura. Tra questi, si annoverano manuali redatti da allenatori ormai universalmente conosciuti nell’ambiente (ne approfittiamo per ricordarvi una volta di più di diffidare delle tabelle di allenamento intercettate in rete, specie se appaiono come anonime), oppure da biografie su grandi corridori
stop fallimento

Un fallimento è un fallimento (ma…)

Una recensione tira l’altra, e così è da febbraio che questo spazio non ospita una mia riflessione diciamo tra il podistico e l’esistenziale. È tornato...

Potrebbe interessarti