L'indice di equilibrio

L’indice di equilibrio

Cari lettori, se cercate un libro dal taglio divulgativo, che in modo chiaro e semplice (e con una grafica accattivante) vi dia le prime indicazioni per un corretto approccio all’alimentazione senza imporvi atroci privazioni, lo avete trovato: il suo titolo è L’indice di equilibrio, lo ha pubblicato Mondadori Electa ed è stato scritto da Iader Fabbri, consulente nutrizionale, mental coach, divulgatore scientifico ed ex ciclista.
Mezza Genova_medaglia

La mia Mezza di Genova

Finora non ero mai riuscito a correre la Mezza di Genova, la mezza maratona della mia città, giunta quest’anno alla sua quindicesima edizione. Ho invertito la tendenza, come si dice oggi, il 14 aprile 2019, e in queste righe voglio raccontarvi brevemente come è andata.
Brooks Ghost Max

Brooks Ghost Max, la scarpa tuttofare

Cari lettori, è ormai da qualche mese che su questo spazio non recensisco un paio di scarpe da corsa. Ed è la prima volta...
Altra Running

Buon compleanno Altra

Dopo aver dedicato sei recensioni alle scarpe Altra (l’ultima in ordine di tempo, quella sulle Escalante Racer NYV, la trovate qui), anche al più...
Tapascioni

Psicopatologia del tapascione contemporaneo

Mi confesso una volta per tutte, amici podisti. Vorrei tanto conoscere le abitudini e tic dei top runner, ma è del tutto evidente che non appartengo alla categoria, quindi temo che tali segreti mi saranno preclusi per sempre. A dire il vero, ho avuto il piacere di conversare con alcuni dei più forti corridori italiani, che mi hanno spifferato qualche innocente mania, ma per rispetto della loro intimità preferisco non svelarvi alcunché.
Alex Schwazer

Alex Schwazer: il talento, gli errori, le sentenze, i dubbi

Ogni tanto noi podisti, quando partecipiamo a una gara, superiamo (o veniamo superati da) un qualche personaggio strampalato che ancheggia, sgomita vistosamente e anziché...
Grion

Il problema podistico in San Tommaso

Nella quasi compulsiva produzione di libri che indagano più o meno frontalmente l’universo del podismo, abbiamo già detto altrove che pochi si distinguono per rigore scientifico e felicità di scrittura. Tra questi, si annoverano manuali redatti da allenatori ormai universalmente conosciuti nell’ambiente (ne approfittiamo per ricordarvi una volta di più di diffidare delle tabelle di allenamento intercettate in rete, specie se appaiono come anonime), oppure da biografie su grandi corridori
lunghissimo

Quel maledetto lunghissimo (Verso Pisa, cap. II)

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti alla scorsa settimana, quando vi ho raccontato della mia fin qui (cioè, fin là) agrodolce preparazione per la maratona di...
sto bene

Sto bene: perché?

Cari e affezionati lettori della rubrica, se dovessi dirvi al volo una cosa, la prima che mi viene in mente, vi direi che in...
inkospor pharma

Quattro domande a Benedetto Catinella di Inkospor

Ho conosciuto Benedetto Catinella, direttore della filiale italiana di Inkospor (azienda tedesca che si occupa, tra le altre cose, della produzione di integratori per lo sport), alla Genova City Marathon del 2018. Dopo quel fugace incontro, Benedetto mi ha fatto testare buona parte della gamma di prodotti per l’integrazione di Inkospor, che ho imparato ad apprezzare e che ora reputo insostituibili.

Potrebbe interessarti