Vige il luogo comune che chi si lamenta del caldo in estate si ritrova poi a imprecare per il freddo in inverno.
Può darsi, ma almeno nelle mie zone (abito sulla costa orientale della Sardegna) da qualche giorno a questa parte le temperature, spesso e volentieri anche superiori ai 40 °C, rendono impossibile ogni attività. Figurarsi correre.
Anche perché l’escursione termica...
Chi segue questa rubrica con continuità sa bene che chi la cura, da buon podista amatore, ingaggia una strenua lotta (con se stesso) per far sì che il proprio rapporto con la corsa non somigli a una monomania.
Forse l’unico sport che, di tanto in tanto, non permette di definire il nostro appuntamento settimanale L’angolo dell’atletica è il calcio. Specie...
Assumendomi una bella responsabilità (siccome faccio parte della categoria), ho più volte affermato che si pubblicano troppi libri di argomento podistico, e nella quasi totalità dei casi si tratta di libri brutti.
Aggiungendo civetteria a civetteria, mi picco di conoscere i pochi che, almeno in lingua italiana, hanno invece scritto cose notevoli sulla corsa. Penso ad esempio a Roberto Weber,...
Duole, cari lettori, tornare su un argomento un po’ noioso, proprio adesso che è iniziata l’estate e la nostra mente è istintivamente portata al cazzeggio, ai romanzi Urania (ma si leggono ancora, i romanzi Urania?) e al sudoku.
Il fatto è che mi sono nuovamente infortunato. Non dovrebbe trattarsi di un qualcosa che preveda tempi di recupero biblici e consulti...
È curioso, per chi conosce bene un marchio di scarpe da corsa, vedere la nascita e l’evoluzione di un nuovo modello. Che, naturalmente, è sempre una bella scommessa in primis per l’azienda produttrice.
In casa Altra, sino a un paio di anni fa, il mercato delle calzature da corsa su strada era dominato dalla Torin, la scarpa ammortizzata eccellente su...
Ogni podista ha un punto debole. Se poi appartiene alla categoria degli amatori di medio calibro (tendente al basso) come me, altro che uno.
Ma, al di là dei limiti congeniti, ce ne sono altri che appartengono per così dire al contesto e non a sé. Ho per esempio un’amica che non riesce a trovare una marca di abbigliamento i...
Quando arriva il primo caldo e le aziende mi inviano capi d’abbigliamento, lo confesso, mi prende una certa paura.
Perché – devo averlo già scritto da qualche parte – con le temperature elevate sudo a dismisura, correrei pressoché nudo, e ho sempre timore che il materiale da testare risulti relativamente estivo, come già accaduto almeno un paio di volte con...
Oggi inizio facendo parziale ammenda. Perché, tra i sempre più innumerevoli oggetti e gadget che popolano il mondo del podismo, ce ne sono alcuni (pochi) di cui non posso fare a meno. Come, ad esempio, la cintura portaborracce che mi lego in vita quando affronto allenamenti di cospicuo chilometraggio. Ne riparleremo presto, perché sto testando un nuovo e ottimo...
L’argomento della corsa di resistenza, e più nello specifico i motivi che spingono a correre per distanze uguali o superiori alla maratona, non mi è estraneo.
Ne ho parlato in un libro, in diversi articoli usciti su rivista, durante un convegno, ed è uno dei capisaldi del podcast che settimanalmente somministro ai miei ascoltatori.
Se forse è indelicato iniziare un articolo...
Nei giorni scorsi ho letto un volume che, la stampa italiana finora non l’ha detto, va anzitutto segnalato per la sua angolazione bizzarra e coraggiosa.
Il libro in questione è L’arte del calcio sovietico, scritto da Carles Viñas e pubblicato in Italia da il Saggiatore (aprile 2023, traduzione di Simone Cattaneo).
Angolazione bizzarra e coraggiosa, si diceva. Perché il testo parla...