Criceti e divertimento
Amici podisti, coraggio. È un momento difficile, e l’estensore di questo articolo avrebbe una gran voglia di esprimere il suo punto di vista. Ma non lo fa per due motivi: perché non vuole aggiungere un’opinione alla miriade di quelle – spesso dettate dall’emotività, superficiali e contraddittorie – che affollano il web; e poi perché solo guardando un fenomeno dalla dovuta distanza (temporale) lo si può analizzare con sufficiente lucidità.
Tutta colpa del GPS
Perdonate se ogni tanto cito impunemente il mio podcast sul podismo. Nella cui ultima puntata, che sarà in streaming da martedì 28 marzo, mi...
Agosto, podismo mio non ti (ri)conosco
Bentrovati. Come state? Avete caldo? A chi lo dite.
A proposito di caldo, sentite qua. Come tutti quelli che corrono con una certa continuità, tengo...
Ritmo (oggi non so cosa scrivere)
Oggi non so cosa scrivere.
A parte il titolo che, se fosse quello di un romanzo, sospetto che assicurerebbe ingenti vendite (ci penserò per il...
2024, a noi due!
Come vi ho raccontato la scorsa settimana, dopo complicatissimi (e divertentissimi) calcoli e ragionamenti ho deciso dove correrò nella prima parte del 2024.
Il 25...
Oltre la corsa
Ieri, in una pausa di dieci minuti tra una consegna lavorativa e l’altra, non ho fatto come le persone sagge, che staccano gli occhi...
Bene e male (verso Pisa)
Cari lettori, per diverse settimane di fila mi sono dedicato alla recensione di libri o prodotti.
È dunque da qualche tempo che non vi do...
Pista!
Dall’8 al 13 giugno ho fatto un salto a Genova, dove sono nato e dove ritorno due-tre volte all’anno.
A Genova cerco di evitare di...
Distrazione e concentrazione
Oggi parlo di me ma non per il piacere vanitoso di parlare di me.
Inizio parlando di me, di una cosa bella che mi è...
Accontentarsi
C’è una poesia, a dir la verità un po’ stucchevole al mio orecchio, scritta da Douglas Malloch.
Credo che sia piuttosto celebre, e i primi...












