Ricominciare a correre
Ho corso per l’ultima volta, facendo finta di non avere il male tremendo che avevo al tallone destro, il 12 gennaio scorso.
Poi, un paio...
Un fallimento è un fallimento (ma…)
Una recensione tira l’altra, e così è da febbraio che questo spazio non ospita una mia riflessione diciamo tra il podistico e l’esistenziale.
È tornato...
Criceti e divertimento
Amici podisti, coraggio. È un momento difficile, e l’estensore di questo articolo avrebbe una gran voglia di esprimere il suo punto di vista. Ma non lo fa per due motivi: perché non vuole aggiungere un’opinione alla miriade di quelle – spesso dettate dall’emotività, superficiali e contraddittorie – che affollano il web; e poi perché solo guardando un fenomeno dalla dovuta distanza (temporale) lo si può analizzare con sufficiente lucidità.
Giocare d’anticipo
E insomma no, alla fine non correrò la maratona di Pisa.
Per colpa degli strascichi dell’infortunio di cui vi ho abbondantemente edotti? Macché. Anzi, proprio...
Ho corso
Non so voi, cari podisti.
Non so voi, ma io – per il fatto di correre – non mi sento affatto un eroe. Inoltre non...
Il bicipite femorale e noi
Duole, cari lettori, tornare su un argomento un po’ noioso, proprio adesso che è iniziata l’estate e la nostra mente è istintivamente portata al...
La convalescenza del podista
Va bene, il titolo è un po’ sul pomposo andante.
Perché non è che qui si tratti proprio di parlare della convalescenza del podista in...
Correre a Budapest
Sto scrivendo queste righe da Budapest, dove mi sono concesso – con la mia famiglia e una di cari amici – una breve vacanza.
La...
Appunti sparsi e disordinatissimi di un podista confuso
In questi giorni faticosi (come confessato altrove, sono costretto a correre in un percorso da criceti; faccio foschi pensieri sul futuro prossimo, personale e collettivo; mia figlia a casa da scuola e impossibilitata a fare esercizio fisico è una sorta di bomba a orologeria che vaga per le stanze), in questi giorni faticosi, dicevo, lavoro poco e male, scrivo ancor meno e ancor peggio, e così mi ritrovo vicino alla consegna del mio pezzo settimanale per Moondo senza non solo non aver redatto ancora niente, ma senza nemmeno avere idea di cosa scrivere.
I miei allenamenti
Mi sono sempre vergognato di quelli che – specie sui social – scrivono post chilometrici, o sciorinano servizi fotografici dettagliatissimi, sui propri allenamenti.
Eppure, né...