Basi di medicina per gli sportivi

Basi di medicina per gli sportivi

Un paio di settimane fa, per tessere un elogio un po’ iperbolico all’esaustività del bel Manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità di Sergio...
Eat & Run

“Eat & Run”, il sentiero di un campione

Proposto finalmente al pubblico italiano da Piano B (nella traduzione di Antonio Tozzi e con la prefazione di Alex Bellini), “Eat & Run” è un best seller scritto da Scott Jurek incollaborazione con Steve Friedman, sinora tradotto in ventuno paesi.
infortunio

Di infortunio in infortunio

Questa è la storia di un podista un po’ triste e un po’ incazzato il cui nome, naturalmente di fantasia, è Claudio. Costui è un...
Il medico che scelse di morire

Il medico che scelse di morire

Abbiamo parlato in più occasioni di Luca Speciani: qui in una piccola intervista nella quale Luca ci ha illustrato spirito e princìpi della Dieta Gift, qui recensendo due libri sulla Dieta Gift stessa, qui per segnalarvi un ristorante che cucina unicamente piatti Gift, infine qui per farvi conoscere Basi di medicina per gli sportivi, di cui Speciani è autore (e del quale stiamo evidentemente diventando… i biografi ufficiali!).
Scarpe

Scarpe Running, un portale per amico

Nel mondo del podismo c’è un dibattito sempre più acceso e articolato sulle calzature per noi corridori: è ormai decaduta la classificazione in A2, A3, A4 e così via, sempre nuovi marchi si affacciano sul mercato e anche le aziende storiche alternano nuove versioni di modelli famosi a prodotti innovativi che cercano di intercettare, come si dice, le attuali tendenze (spesso basandosi proprio sulle intuizioni delle case concorrenti più giovani e audaci). Il risultato è un ventaglio davvero notevole di possibilità, che facilmente può disorientare anche il corridore più esperto.
Psoas

Tutto quello che avreste voluto sapere sullo psoas (ma non avete mai osato chiedere)

Nel suo ultimo libro, Tipi che corrono, Fulvio Massini ci svela che Carlo Vittori – allenatore tra gli altri del grande Pietro Mennea – reputava l’ileopsoas “il muscolo più importante della corsa”.
impunità di gregge

“Impunità di gregge”: quando lo sport fa orrore

Benché, per scelta di chi scrive, la rubrica che state leggendo adotta quasi sempre una prospettiva ironica e leggera, siamo ben lungi dall’ignorare che...
saucony ride 17

Saucony Ride 17: ammortizzate? Sì. Veloci? Pure

Qualche mese fa vi ho raccontato che, dismesso il ruolo di responsabile dei rapporti con i media per Altra Running, sono tornato a testare...
Garmin-Forerunner-55

Garmin Forerunner 55, semplicemente tutto

Partiamo subito con una confessione forte. Dopo secoli di fedeltà alla Polar, e al mai abbastanza mitico M400, sono tornato al mio primo amore,...
Deqou Action Beer Logo REL 05 - arancione uniformato

DeQou Action Beer, finalmente!

Noi amatori (almeno, quelli di livello medio come me) siamo dei ragazzacci, che durante l’adolescenza non si sono risparmiati nessuna di quelle cose turpi che caratterizzano appunto l’adolescenza dei ragazzacci, tra le quali il bere troppo. Una volta adulti, ecco che noi amatori viviamo un piccolo e apparentemente irrisolvibile dramma: quello di conciliare la pratica sportiva con un ragionevole consumo di alcol. Come fare?

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