Craft Xplor, la perfetta scarpa gravel
Podismo e ciclismo sono senza dubbio i due maggiori sport di massa, attorno ai quali – inutile negarlo – sono fioriti importanti mercati.
Ciò significa...
SIXS: leggerezza, qualità, estetica
Bentrovati. Ogni tanto emergo dalla lettura degli ultimi volumi di argomento podistico e torno a parlare di materiale tecnico per il running. Lo faccio, ormai lo avete capito, prendendo in considerazione solo aziende il cui catalogo poggia più sull’effettiva qualità dei prodotti che non su una campagna pubblicitaria reboante. Sono un ragazzo d’altri tempi, non voletemene.
Con il Fiorentina Pack di Linkem resti connesso alla tua squadra del cuore
Oggi più che mai navigare in internet da casa è diventata quasi una prima necessità, per chi lavora in smart working, per tutti gli...
Altra Rivera (e scusate il ritardo)
Sono così tanti, i motivi per cui sono contento di parlarvi di quello di cui vi parlerò, che non so nemmeno da dove cominciare....
I mix naturali e ghiotti di Muesli Mio
Avrete notato come si stiano infittendo i miei pezzi che parlano in qualche modo del rapporto fra sport e nutrizione. A prescindere dall’ovvia constatazione per cui mangiare bene fa vivere bene, c’è ormai una piena unanimità attorno al concetto secondo cui una buona performance sportiva è la somma di tre elementi: l’allenamento, l’alimentazione e il riposo.
Altra Torin 3.5 Knit
In queste settimane – nelle quali si può correre poco, malino e sentendosi come una spia del KGB che sta scappando con una valigetta contenente plutonio – rimane quanto meno un bel po’ di tempo per concentrarsi sugli aspetti collaterali della corsa
Driatec: basso profilo, alta qualità
Chi legge gli articoli della sezione Sport di Moondo sa che non recensisco quasi mai aziende di integratori. Perché? Perché in commercio ci sono fin troppi marchi, che si equivalgono sia nella qualità sia nella propensione a somministrarci campagne pubblicitarie sgargianti, dove veniamo rassicurati sull’eccellenza dei propri prodotti.
Annuario dell’atletica 2020
Allora siamo intesi: oggi il podismo – perdonatemi, il running – si compone di selfie, influencer, calze a compressione da novantanove euro e novanta al paio, oscuri amatori che vergano lunghissimi post sui social dove raccontano di come siano riusciti nell’incredibile impresa di correre una mezza maratona in un’ora e cinquantasei minuti, libri autoprodotti in cui ex alcolizzati, ladri e sicofanti narrano (narrano, oddio…) come – dopo immancabile crisi mistica – siano riusciti a raddrizzare la loro grama esistenza e a correre la maratona di New York, creme riscaldanti al topinambur e stage di podismo pagabili in ottantaquattro comode rate mensili.
Compex Fixx Mini, massaggi fai da te
Con gli anni, nessuno sfugge alla condanna di dire sempre meno cose e di ripeterle sempre più spesso.
Eccomi perciò a ribadire come lo sport...
Saucony Triumph 22 Gore-Tex
Torno dopo svariate settimane a recensire un paio di scarpe da running. Si tratta di un’evoluzione, in parte sorprendente, di uno dei modelli più...