Abebe Bikila: l’impresa, il libro
C’è un aggettivo, iconico, oggi sempre più diffusamente utilizzato (in modo del tutto impreciso, va detto) per indicare un avvenimento, un oggetto, un’immagine o quant’altro sia diventato patrimonio della memoria comune; diventato cioè, metaforicamente, sacro come un’icona
Il lunghissimo di Claudio (il nome, naturalmente, è di fantasia)
Immaginate un podista che si chiami Claudio (il nome, naturalmente, è di fantasia). Costui, dopo che per mesi e mesi pressoché tutte le gare...
Vivere, saltare
Cari lettori, ultimamente sono fortunato. Perché mi sta capitando di leggere libri i cui autori, pur sportivi professionisti, non hanno alcuna intenzione di parlare...
Tutti alla Maratona del Lamone!
Se Paolo Conte, in uno dei suoi tanti capolavori, canta “Dopo le mie vicissitudini, oggi ho ripreso con il mio bar”, più modestamente io...
Un fallimento è un fallimento (ma…)
Una recensione tira l’altra, e così è da febbraio che questo spazio non ospita una mia riflessione diciamo tra il podistico e l’esistenziale.
È tornato...
eSports in crescita, ecco il piano di GEC per puntare alle Olimpiadi
Il mondo dei videogiochi è un universo in continua espansione. Per approfondire l'argomento, quest'oggi ho deciso di intervistare uno dei massimi esperti in materia,...
Suunto 9 Baro: tutto in 81 grammi
Questo straordinario GPS multisport è perfetto per le competizioni di lunga durata: solidissimo, ha una batteria che permette di monitorare qualcosa come 120 ore di attività consecutive senza bisogno di ricarica. I materiali di cui è composto sono cristallo zeffiro a copertura dello schermo, silicone nel cinturino e acciaio inossidabile nella ghiera. È resistente all’acqua sino a 100 metri di profondità e si può impostare in venti diverse lingue.
Verso Pisa (piccola ode alla maratona)
Oggi, amici podisti, inizio la preparazione per la Maratona di Pisa, che si terrà domenica 15 dicembre.
Criceti e divertimento
Amici podisti, coraggio. È un momento difficile, e l’estensore di questo articolo avrebbe una gran voglia di esprimere il suo punto di vista. Ma non lo fa per due motivi: perché non vuole aggiungere un’opinione alla miriade di quelle – spesso dettate dall’emotività, superficiali e contraddittorie – che affollano il web; e poi perché solo guardando un fenomeno dalla dovuta distanza (temporale) lo si può analizzare con sufficiente lucidità.
Hangon, qualità… amica
Bentrovati, amici podisti. Di rado mi sbilancio nelle recensioni, perché ho la netta impressione – ribadita giusto lo scorso lunedì – che negli ultimi anni troppe aziende propongano agli sportivi prodotti del tutto simili l’uno agli altri