SportLab Milano

Le creme provvidenziali di SportLab Milano

Mai articolo fu più provvidenziale. O meglio, mai prodotto recensito in un articolo fu più provvidenziale. Non più tardi dello scorso lunedì vi ho parlato...
GPS

Tutta colpa del GPS

Perdonate se ogni tanto cito impunemente il mio podcast sul podismo. Nella cui ultima puntata, che sarà in streaming da martedì 28 marzo, mi...
omegor

Integratori omega-3 di Omegor

Per chi pratica sport di endurance, l’integrazione è fondamentale. Partendo da questo assunto, vanno chiarite alcune cose. Anzitutto, occorre dire che buona parte di ciò...
Lungo lento

La maratona: due libri da non perdere

I podisti, o runner che dir si voglia, dividono il proprio tempo in tre momenti: quelli dedicati alla corsa, quelli in cui pensano alla...
grafico-sfigmo

SuperOp: arrendiamoci, funziona!

Bentrovati, runner e sportivi tutti. Quando lo scorso 11 gennaio ho recensito SuperOp, illustrandone il funzionamento e dandovi le mie prime impressioni, vi avevo promesso una seconda recensione alla luce di un uso continuo e prolungato del prodotto.
Silvano principe del Monreale

Silvano principe del Monreale

Che estate avventurosa, amici podisti. L’afa che sembrava svanita è ricomparsa e mi sta impedendo di allenarmi con continuità in modo decente; le ultime vicende politiche mi lasciano in uno stato di inevitabile apprensione; come se non bastasse, non riescono a concludersi nemmeno le trattative per la cessione della mia Sampdoria; infine, impegni lavorativi di diversa natura mi cingono d’assedio.
Re Giorgio

Quasi una lettera d’amore a Re Giorgio

L’altro giorno (sapete com’è: ultimamente passo molto tempo in casa…) stavo riordinando la mia libreria. Arrivato alla sezione occupata dai volumi sullo sport, mi è capitato in mano Correre da zero a cento, scritto da Giorgio Calcaterra in collaborazione con Daniele Ottavi, e mi sono ricordato di essere in debito col grande Re Giorgio.
Penne Senatore Cappelli Bio Pasta Pack

Dalla Costa: quando una sola pasta non basta

Cardine della cucina mediterranea, la pasta è – ammettiamolo candidamente – un alimento irrinunciabile
30 km dei portici

Credevo che Bologna fosse mia

Intanto, vada dietro la lavagna chi non ha colto la citazione gucciniana del titolo. Che naturalmente fa riferimento alla canzone Bologna, uscita nell’album Metropolis e...
infortunio

Di infortunio in infortunio

Questa è la storia di un podista un po’ triste e un po’ incazzato il cui nome, naturalmente di fantasia, è Claudio. Costui è un...

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