Fascia portaborraccia Revenge S02: si beve ma non si balla!
Quando noi maratoneti (per non parlare di chi prepara ultramaratone o ultratrail) affrontiamo allenamenti particolarmente lunghi – i lunghissimi, come si dice in gergo – ci troviamo davanti a un dilemma: come idratarci?
Con il Fiorentina Pack di Linkem resti connesso alla tua squadra del cuore
Oggi più che mai navigare in internet da casa è diventata quasi una prima necessità, per chi lavora in smart working, per tutti gli...
Mezza maratona della Ceramica “Città di Assemini”
Amici podisti, ho stabilito che il mio programma di
avvicinamento alla Maratona di
Pisa prevederà – oltre alla partecipazione all’Alghero Half Marathon
del 19 settembre – quella alla Mezza maratona di Assemini di domenica 20
ottobre. Scopro qualcosa in più sulla gara – la cui
denominazione ufficiale è Mezza maratona della Ceramica “Città di Assemini” –
per bocca di Mauro Tronci, presidente del Gruppo Polisportivo Assemini, col
quale ho chiacchierato davanti a un caffè.
L’alimentazione dello sportivo
Bignami, manuali, prontuari, livre de chevet…
Sapete, no?, i volumi di pronta utilità, che teniamo sul comodino nella malaugurata ipotesi che, nottetempo, fossimo preda di...
Ragioniamo con i piedi
Desidero per una volta scrivere un articolo un po’ diverso dal solito, nel quale esprimerò qualche mia conoscenza sulle scarpe da corsa, che vi somministrerò sotto forma di consigli: e per evitare di essere tacciato di supponenza, premetto che tali consigli sono il risultato di dialoghi con amatori evoluti e allenatori qualificati, e della lettura di testi di sicura attendibilità scientifica.
“Elogio del limite”, il Tor des Géants tutto d’un fiato
Elogio del limite (Ediciclo 2012) è un libro in cui Fabrizio Pistoni racconta la propria partecipazione all’edizione 2010 del Tor des Géants, nella quale...
“Eat & Run”, il sentiero di un campione
Proposto finalmente al pubblico italiano da Piano B (nella traduzione di Antonio Tozzi e con la prefazione di Alex Bellini), “Eat & Run” è un best seller scritto da Scott Jurek incollaborazione con Steve Friedman, sinora tradotto in ventuno paesi.
Il primo gelato gustato all’aria aperta
La fotografia che campeggia sulla copertina del libro di cui parleremo oggi mostra un ragazzone atletico, non troppo magro come la maggior parte di noialtri podisti
Corsa, viaggi, bellezza, sogno
In questo periodo complicato per tutti, non credo che la variegata categoria dei podisti debba sentirsi in colpa se si dichiara un poco più...
Run Up della Floky Socks: promesse mantenute
I miei lettori sanno che recensisco con una certa parsimonia i capi tecnici per il podismo, mosso dal sospetto che in questi ultimi tempi gli amatori siano vittima di un equivoco












