Prometeo: alla riscoperta delle virtù del farro

Ben ritrovati, sportivi. Prima di parlare di Prometeo, azienda urbinate che dal 1991 vende unicamente prodotti di farro, è bene per tutti – me compreso – fare un brevissimo ripasso. Pronti? Via.

Frumento e farro

Con farro si intendono i cosiddetti frumenti vestiti, perché durante la trebbiatura le glumelle (che corrispondo appunto al vestito esterno) non vengono separate dalle cariossidi (i chicchi, per intenderci), a differenza di quanto accade con i più comuni frumenti nudi (tenero e duro). I farri, primi frumenti coltivati dall’uomo – già oltre diecimila anni fa – si distinguono in tre specie: farro monococco, farro dicocco e farro spelta.

Le proprietà del farro

State pronti a sobbalzare: senza scendere, per motivi di spazio, nelle differenze fra le tre specie, possiamo dire che in generale il farro ha un maggior contenuto proteico rispetto ad altri frumenti, è ricco di vitamine (per esempio la vitamina E, dal potere antiossidante, ma anche le vitamine A, B2 e B3), di sali minerali (soprattutto fosforo, potassio e magnesio) e di fibre ma povero di grassi, ed è più digeribile rispetto al grano tenero e al grano duro.

Farro e sport

E per noi sportivi ci sono notizie ancora più confortanti: il farro, soprattutto quello della specie dicocco, ha un basso indice glicemico, che favorisce un apporto energetico costante nel tempo, ideale per chi pratica discipline di resistenza. Ha inoltre una rapida assimilazione e un’alta digeribilità, che ne fanno anche un ottimo integratore da assumere dopo l’attività fisica.

Prometeo

Dal 1991, la passione di Prometeo per il farro si focalizza sulla specie dicocco per pasta e cereali e su quella monococco per farina, cous cous e prodotti da forno. Il farro di Prometeo, accuratamente selezionato, viene affidato unicamente ad agricoltori di fiducia del centro Italia, che sono assistiti durante tutto il ciclo colturale. Dopo la macinazione nel mulino a pietra naturale di proprietà dell’azienda, il farro viene affidato ad artigiani specializzati per la produzione.

Si tratta dunque di un modello produttivo sostenibile, a basso impatto ambientale, non solo di estrema qualità ma che garantisce anche una tracciabilità completa dell’intera filiera produttiva. In questi tempi di etichette alimentari ambigue (e di scelleratezze ben peggiori), l’atteggiamento di Prometeo nei confronti dei consumatori mi sembra proprio lodevole.

I prodotti Prometeo: la mia opinione

In queste settimane ho assaggiato tre tipi di pasta (maccheroni, fusilli e caserecce), i biscotti, il cous cous e il farro perlato.

Tutti i prodotti, intanto, hanno un’etichetta chiara ed esaustiva, a conferma della meritoria trasparenza di Prometeo: vi si possono leggere gli ingredienti, i valori nutrizionali, i tipi di macinatura e di trafilatura, il tempo di cottura e alcuni suggerimenti culinari, oltre a un codice univoco che identifica l’azienda come operatore controllato dal Mipaaf (Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo).

D’accordo, vi ho fatto attendere anche troppo: veniamo alla mia impressione. Che è straordinariamente positiva. Sarà perché da qualche tempo cerco di nutrirmi con più coscienza, limitando al massimo le farine raffinate, ma già i tre tipi di pasta (di farro dicocco) mi hanno davvero convinto: le ho trovate tanto digeribili quanto gustose; il mio consiglio è quello di abbinarle a condimenti leggeri, proprio per percepirne al meglio il profumo. Eccezionali anche il cous cous e il farro perlato (rispettivamente di farro monococco e dicocco), che ho condito con verdure: si sono rivelati facili e rapidi da preparare nonché ottimi all’assaggio.

Infine i biscotti (di farro monococco), buoni come devono esserlo i biscotti: con un sapore cioè semplice e deciso, non complicato da quella miriade di coloranti, conservanti, esaltatori del gusto e chi più ne ha più ne metta, che trasformano un ipoteticamente genuino cibo per la colazione in un concentrato di astuzie chimiche per creare dipendenza nel consumatore.

Insomma: per chiunque voglia tornare a cibarsi in modo rispettoso di sé e dell’ambiente, i prodotti Prometeo sono indicatissimi.

E per noi sportivi, oltre ai benefici già citati, c’è un vantaggio in più: uno sconto del 25% (senza scadenza) su una selezione di prodotti ad hoc per chi fa sport.

Non mi resta che augurare buoni allenamenti e buon appetito a voi tutti!



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Claudio Bagnasco
Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975. Suoi brani narrativi e saggistici sono apparsi su vari blog e riviste. Ha pubblicato alcuni libri, tra cui i romanzi "Silvia che seppellisce i morti" (Il Maestrale 2010) e "Gli inseguiti" (CartaCanta 2019), e la raccolta di racconti "In un corpo solo" (Quarup 2011). Ha curato il volume "Dato il posto in cui ci troviamo. Racconti dal carcere di Marassi" (Il Canneto 2013). Il 31 ottobre 2019 è uscito il suo saggio "Runningsofia. Filosofia della corsa" (il Melangolo, seconda edizione 2021). Con Giovanna Piazza ha ideato e cura il blog letterario "Squadernauti". Ha ideato Bed&Runfast, il punto d'incontro fra il mondo del podismo e quello delle strutture ricettive. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com. Dal 2013 abita a Tortolì, dove gestisce un B&B con la sua compagna, corregge testi, insegna le parole difficili a sua figlia e corre.