Cébé S’Track 2.0, comodità alla luce del sole
Cari amici podisti, saremo anche senza gare da troppo tempo, ma almeno le stagioni non hanno smesso di avvicendarsi.
Qui dalle mie parti la primavera...
Altra Rivera (e scusate il ritardo)
Sono così tanti, i motivi per cui sono contento di parlarvi di quello di cui vi parlerò, che non so nemmeno da dove cominciare....
I miei percorsi
L’uomo è un animale capace di abituarsi e assuefarsi a tutto (ah: lo è anche la donna).
Non solo ci si abitua a tutto ma,...
Sto bene: perché?
Cari e affezionati lettori della rubrica, se dovessi dirvi al volo una cosa, la prima che mi viene in mente, vi direi che in...
Integratori Isodrops: energia e gusto
Qualche giorno fa mi ha bussato alla porta un tizio dalla voce sconosciuta dicendomi: “C’è un pacco per lei”. E io, da buon amante...
Infortuni? No, grazie!
Noi podisti che ci alleniamo con una certa regolarità facciamo finta di niente, rispondiamo con larghi sorrisi quando qualcuno ci domanda Come va?, ma la verità è che abbiamo tutti una terribile paura degli infortuni.
Genova City Marathon: e due!
Coraggio, amici podisti: il caldo atroce sembra stia
per terminare e presto potremo ricominciare ad allenarci in modo dignitoso.
L’articolo di quest’oggi riveste per me una certa
importanza, per più di un motivo: intanto, perché sullo stesso argomento – presentando
l’edizione 2018 – ho scritto
il mio primo articolo per questa sezione di Moondo.
E poi perché mi trovo a riparlare della maratona della mia città, la Genova City Marathon, giunta
quest’anno alla sua seconda edizione.
Noi, loro (?)
Questo, per correre, è il mio periodo dell’anno preferito. Qui a Tortolì si susseguono giornate di aria tersa, di luce bianca. Allenandomi di mattina presto, devo vincere le punture del freddo, che mi accompagnano per il primo paio di chilometri; poi la temperatura si alza, i muscoli cominciano a scaldarsi e posso iniziare a godermela.
La salute nella corsa
Negli ultimi anni, non ci stancheremo di scriverlo, il boom del podismo (di per sé più che meritorio, non fosse altro che ogni nuovo corridore è una persona sottratta al rischio di una serie di patologie e guai psicofisici) ha prodotto anche tutto ciò che sempre produce una moda
Sul correre d’estate – Parte seconda
Non so lì, ma qui è appena terminato il periodo più caldo dell’anno.
È durato almeno una settimana, e sono state giornate tremende. Sia per...