Sophie Power

Uomini e donne. E podismo

Mi è stato garbatamente commissionato un articoletto, in cui dovrei scrivere qualcosa intorno alle peculiarità della corsa al femminile. Essendo però io un maschio, ho altrettanto garbatamente risposto che mi sarebbe stato più facile scrivere qualcosa intorno alle peculiarità della corsa al maschile, per poi magari istituire un dibattito sulle differenze (sia oggettive che percepite) tra il preparare una gara, e l’affrontarla, per gli uomini e per le donne.
nati per camminare

Nati per correre. E dunque per camminare

Da quando, nel 2004, la rivista Nature ha ospitato l’ormai celebre articolo scritto dal biologo Dennis Bramble e dall’antropologo Daniel Lieberman, tutti noi podisti (e non solo) sappiamo di essere nati per correre. L’approfondito studio dimostra come il nostro sistema muscolare, quello osseo e quello della termoregolazione fanno sì che la specie umana sia imbattibile nella corsa di resistenza: e in effetti l’uomo preistorico si procacciava il cibo inseguendo le prede per chilometri e chilometri, sino a sfiancarle.
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Mezza maratona della Ceramica “Città di Assemini”

Amici podisti, ho stabilito che il mio programma di avvicinamento alla Maratona di Pisa prevederà – oltre alla partecipazione all’Alghero Half Marathon del 19 settembre – quella alla Mezza maratona di Assemini di domenica 20 ottobre. Scopro qualcosa in più sulla gara – la cui denominazione ufficiale è Mezza maratona della Ceramica “Città di Assemini” – per bocca di Mauro Tronci, presidente del Gruppo Polisportivo Assemini, col quale ho chiacchierato davanti a un caffè.
Psoas

Tutto quello che avreste voluto sapere sullo psoas (ma non avete mai osato chiedere)

Nel suo ultimo libro, Tipi che corrono, Fulvio Massini ci svela che Carlo Vittori – allenatore tra gli altri del grande Pietro Mennea – reputava l’ileopsoas “il muscolo più importante della corsa”.
Silvano principe del Monreale

Silvano principe del Monreale

Che estate avventurosa, amici podisti. L’afa che sembrava svanita è ricomparsa e mi sta impedendo di allenarmi con continuità in modo decente; le ultime vicende politiche mi lasciano in uno stato di inevitabile apprensione; come se non bastasse, non riescono a concludersi nemmeno le trattative per la cessione della mia Sampdoria; infine, impegni lavorativi di diversa natura mi cingono d’assedio.
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Verso Pisa (piccola ode alla maratona)

Oggi, amici podisti, inizio la preparazione per la Maratona di Pisa, che si terrà domenica 15 dicembre.
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Driatec: basso profilo, alta qualità

Chi legge gli articoli della sezione Sport di Moondo sa che non recensisco quasi mai aziende di integratori. Perché? Perché in commercio ci sono fin troppi marchi, che si equivalgono sia nella qualità sia nella propensione a somministrarci campagne pubblicitarie sgargianti, dove veniamo rassicurati sull’eccellenza dei propri prodotti.
formule

Correre per correre

Alle tabelle preparate per noi da allenatori professionisti non si sfugge, e in fondo è giusto per più di un motivo. Primo, perché dopo qualche tempo che si corre con una certa costanza e una certa passione, viene da sé il desiderio farlo in modo più consapevole, e viene altrettanto da sé il desiderio di correre più svelto.
Basi di medicina per gli sportivi

Basi di medicina per gli sportivi

Un paio di settimane fa, per tessere un elogio un po’ iperbolico all’esaustività del bel Manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità di Sergio...
Solo per un giorno

“Solo per un giorno”: correre, vivere

Un runner dilettante che inizia la lunga e impegnativa preparazione per una maratona si domanda come far spazio alla corsa nella propria organizzazione quotidiana; salvo poi scoprire che gli allenamenti non solo si integrano perfettamente e naturalmente nella vita ma pure la informano di sé, danno un sottofondo e un ritmo ai piccoli e grandi appuntamenti che la compongono.

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