Psoas

Tutto quello che avreste voluto sapere sullo psoas (ma non avete mai osato chiedere)

Nel suo ultimo libro, Tipi che corrono, Fulvio Massini ci svela che Carlo Vittori – allenatore tra gli altri del grande Pietro Mennea – reputava l’ileopsoas “il muscolo più importante della corsa”.
Il calcio come esperienza religiosa

Il calcio come esperienza religiosa

Chi segue questa rubrica con continuità sa bene che chi la cura, da buon podista amatore, ingaggia una strenua lotta (con se stesso) per...
Correre, vivere

Correre, vivere

Benché una norma della buona educazione preveda di non intrufolarsi nelle faccende delle altrui famiglie, viene da pensare che Kilian Jornet (di cui abbiamo appena recensito, qui, Niente è impossibile) ed Emelie Forsberg non siano davvero compagni di vita per caso: sorprende infatti la loro identità di vedute sull’esistenza e sulla pratica sportiva, che secondo la prospettiva esistenziale dei due fuoriclasse sono pressoché coincidenti.
Carlo Airoldi

Carlo Airoldi, l’uomo che sconfisse Buffalo Bill

Ogni podista ha, permettetemi di forzare un po’ il significato della parola, i propri miti. Oggi molti di noi guardano con visibilio alla tecnica di...
Bruce Lee

Bruce Lee. L’avventura del piccolo drago

Due degli uomini più ricchi del pianeta, Elon Musk e Mark Zuckerberg, non sapendo come passare il tempo stanno pensando di sfidarsi. Non a...
Franco Baresi libero di sognare

C’era una volta il libero

Non sto a raccontarvi la celeberrima favola di Esopo La volpe e l’uva, una delle più belle e proverbiali che siano mai state scritte. La...
Tennis batte Cartesio

Il tennis contro la piccola fiammiferaia che è in noi

Ogni atleta amatore che, a prescindere dai risultati che ottiene, pratichi la propria disciplina con una certa dedizione, si convince che solo e soltanto...
calcio liquido

Da Bauman a Mancini, ecco il calcio liquido

Scrivo questo articoletto nel ventoso e climaticamente incerto pomeriggio di domenica 5 settembre. Quella che è invece certa è la bellissima vittoria di ieri sera...
Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita

Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita

Di solito, per sottrarre il calcio a un immaginario snobistico che lo vuole spettacolo triviale destinato a un pubblico rozzo e immaturo, si cita...
cento metri

Cento volte cento metri

Noi maratoneti guardiamo con una mistura di stupore e invidia quei curiosi personaggi che in teoria farebbero il nostro stesso sport, ma in pratica...

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