Nuovi prodotti SIXS: stiamo freschi!

Comincio ad avere un’età tale da potermi arrogare il diritto, ogni volta che spunta il primo caldo, di dire che in questa stagione temperature così elevate non si erano mai viste. Viceversa, nei mesi dal clima più rigido, affermo con altrettanta disinvoltura che un inverno del genere, beh, erano decenni che non capitava.

Scherzi a parte, quest’anno mi pare che tutti i meteorologi concordino nel dichiarare che la seconda metà di maggio è stata particolarmente bollente. Dalle mie parti, sulla costa orientale della Sardegna, le spiagge sono già state prese d’assalto.

E io, impenitente podista, questo inatteso caldo lo sto conoscendo intimamente, nonostante esca a correre prima delle 7 del mattino. Tuttavia, anche a quell’ora i gradi sono già abbondantemente sopra i 20.

Poi si sa, giorno dopo giorno il fisico si abitua, e ci viene in soccorso il fatto che nei mesi estivi si accorciano il chilometraggio e l’intensità degli allenamenti. Questo perché non ci sono gare, per fortuna, che rischierebbero di instillarci obiettivi utili solo a farci arrivare a settembre desiderosi di andare in letargo.

Va da sé, con il primo caldo è importante dotarsi di un abbigliamento adeguato. Comodo, leggero, traspirante.

Per fortuna mi sono stati spediti da testare i nuovi prodotti SIXS.

SIXS

Della qualità dei capi di abbigliamento SIXS abbiamo già parlato in diversi articoli (qui, ad esempio).

L’azienda è nata a Bagnara di Ravenna nel 2009. E negli anni è stata capace di aprire più di tremila punti vendita in tutto il Paese, oltre che di ritagliarsi una meritata notorietà nel mercato internazionale.

SIXS (acronimo di Soluzioni innovative per lo sport) ha un versatile catalogo, adatto a chi pratica motociclismo, ciclismo, podismo (strada o trail) ed equitazione.

L’azienda ha brevettato un tessuto, l’Original Carbon Underwear®, ovvero una miscela di quattro fibre tra cui fibra di carbonio (che favorisce l’isolamento termico e la traspirazione del sudore) e il Dryarn (con funzione termoregolante e idrorepellente).

I prodotti testati

Tre sono stati i prodotti SIXS indossati nei giorni scorsi.

Una vecchia conoscenza è stata la T-shirt TS1, già testata, ma ora proposta in una nuova colorazione dark-blue.

Maglietta straordinariamente comoda e versatile, come tutti i prodotti SIXS mantiene costante la temperatura corporea, impedisce la proliferazione di batteri e dei cattivi odori, e l’assenza di cuciture non irrita la pelle.

Ma quando il sole ruggisce, ecco i due capi della linea Underwear Light, consigliati per temperature dai 20 gradi in su.

Sono realizzati col tessuto BreezyTouch, del 40% più leggero dell’Original Carbon Underwear® e del 27% più leggero di quello adoperato per la precedente linea Light. Con il tessuto BreezyTouch cresce del 20% la traspirabilità, perché nella miscela non c’è più il poliammide, e l’aumento del polipropilene ha reso il filo più sottile del 50%.

Lo smanicato a rete SMR3, adatto forse per essere indossato sotto altri capi, è un po’ estremo da usare en plein air per correre, ma dal punto di vista della qualità del tessuto e della traspirabilità è ineccepibile.

Eccellente, poi, la canotta SML BT. Leggerissima e morbidissima, la si può indossare per allenamenti anche lunghi e sfiancanti: il sudore evapora davvero. Non è un particolare secondario, specie dopo che si corre magari per venti chilometri sotto il sole cocente, non dover fare i conti anche con una canottiera dal peso quadruplicato dalle nostre secrezioni corporee, che ballonzola a destra e a manca. Inoltre, alla fine degli allenamenti la profumazione dello smanicato SML BT rimane miracolosamente gradevole.

Si conferma una volta in più la qualità di SIXS, che produce capi di egregia fattura. E che, ulteriore punto a favore dell’azienda, non si fa attrarre dalle sirene estetiche: i suoi prodotti sono sobri nella linea ed estremamente funzionali nella sostanza. Meno selfie e più chilometri per tutti, insomma!



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Claudio Bagnasco
Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975. Suoi brani narrativi e saggistici sono apparsi su vari blog e riviste. Ha pubblicato alcuni libri, tra cui i romanzi "Silvia che seppellisce i morti" (Il Maestrale 2010) e "Gli inseguiti" (CartaCanta 2019), e la raccolta di racconti "In un corpo solo" (Quarup 2011). Ha curato il volume "Dato il posto in cui ci troviamo. Racconti dal carcere di Marassi" (Il Canneto 2013). Il 31 ottobre 2019 è uscito il suo saggio "Runningsofia. Filosofia della corsa" (il Melangolo, seconda edizione 2021). Con Giovanna Piazza ha ideato e cura il blog letterario "Squadernauti". Ha ideato Bed&Runfast, il punto d'incontro fra il mondo del podismo e quello delle strutture ricettive. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com. Dal 2013 abita a Tortolì, dove gestisce un B&B con la sua compagna, corregge testi, insegna le parole difficili a sua figlia e corre.