Gli integratori Inkospor e la maratona di Pisa

Come abbiamo detto e ripetuto, ci stiamo preparando per la maratona di Pisa del prossimo 17 dicembre.

Cosa si fa, nei mesi precedenti una gara regina? Ci si allena, certo. E si cerca di curare al meglio gli altri due aspetti collaterali e fondamentali: il riposo e l’alimentazione.

Alimentazione che ha un suo corollario, diciamo così, nell’integrazione. Sfatiamo subito un luogo comune: l’integrazione è indispensabile? No, ma. Diciamo che gli integratori alimentari per sportivi forniscono in modo immediato, completo, equilibrato e concentrato le sostanze nutritive che difficilmente si potrebbero assumere dagli alimenti in modo così preciso e funzionale.

Inkospor

Integratori Inkospor

Come ho scritto in passato in due articoli (qui e qui) gli integratori che uso di solito sono quelli di Inkospor.

Si tratta di un’azienda di integratori sportivi che nasce nel 1982 dalla Nutrichem Diat+ Pharma GmbH, una ditta farmaceutica tedesca specializzata in alimentazione clinica, dietetica e sportiva. Inkospor non bada a pubblicità sgargianti, quanto piuttosto a offrire la massima trasparenza sui suoi prodotti ai consumatori.

Lo fa anzitutto con le etichette, che sono particolarmente chiare ed esaustive (sulle proteine, ad esempio, è riportato il punteggio chimico del prodotto). Inoltre, gli stabilimenti Inkospor sono aperti a chiunque voglia visitarli: vengono organizzati degli educational tour nei suoi reparti di produzione, chiamati Porte aperte alla Inko.

Il mio fidato integratore Inkospor

Lontano dalle gare, quando i miei allenamenti sono più blandi per intensità e chilometraggio, l’unico integratore di cui faccio uso è Mineral Light, uno dei quattro di cui parleremo oggi.

Mineral Light si presenta in un barattolo di 330 grammi, con misurino in dotazione, che contiene un prodotto in polvere per la preparazione di venti bevande isotoniche. È disponibile in cinque sapori: limone, arancia, ciliegia, pesca-maracuja e lampone.

Bevanda ipocalorica contenente maltodestrine, vitamine e sali minerali, Mineral Light garantisce il pronto recupero (e ripristino di sali) dopo ogni allenamento.

Integratori Inkospor per la maratona

Assieme a Mineral Light, gli amici di Inkospor mi hanno inviato altri tre prodotti, in modo da comporre – come dicono gli atleti seri – una strategia di integrazione in vista della gara regina.

Partiamo dal pre-allenamento. Il prodotto Flash, in polvere, contiene aminoacidi, (beta-alanina e taurina), ginseng e niacina. Al gusto mela verde, questo integratore di Inkospor aiuta la muscolatura prima degli sforzi intensi, ritardando la formazione di lattato e quindi la sensazione di fatica.

Ormai rodatissimi gli Energy Gel, che assumo durante i lunghissimi e naturalmente in gara. Sono disponibili nei gusti arancia, pompelmo, cola e ice tea (questi ultimi due gusti hanno un’aggiunta di estratto di guaranà).

Con i suoi 40 grammi, il gel di Inkospor è più sostanzioso della media dei prodotti omologhi. Ma, cosa importantissima, è di ottima digeribilità. L’alta concentrazione di maltodestrine e fruttosio garantisce una rapida assimilazione e un’energia duratura.

Infine, per il recupero dopo le uscite più faticose, c’è Recovery Drink, per la preparazione di venticinque bevande rigeneranti al gusto arancia-limone, con glutammina, carboidrati, vitamine e sali minerali.

Gli sportivi amatori e l’integrazione

Infine, un concetto semplice ma che vale la pena di essere detto, o meglio ribadito. Gli sportivi amatori non devono né sovrastimare né sottostimare la loro attività sportiva. Da una parte, dunque, sarebbe forse superfluo abbigliarsi (e condurre un’esistenza) da professionisti, se per noi lo sport è essenzialmente uno strumento di svago e di mantenimento di una buona condizione di forma fisica.

D’altro canto, se ci si impegna preparando gare di certo impegnative, come una maratona, non ci deve essere nessun imbarazzo nel gestire anche la propria alimentazione, e integrazione, con il dovuto riguardo.

Gli integratori Inkospor, in questo senso, offrono un’ampia gamma di prodotti da assumere prima, durante e dopo l’attività fisica, oltre a snack per la vita quotidiana. Buone corse, buona integrazione!



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Claudio Bagnasco
Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975. Suoi brani narrativi e saggistici sono apparsi su vari blog e riviste. Ha pubblicato alcuni libri, tra cui i romanzi "Silvia che seppellisce i morti" (Il Maestrale 2010) e "Gli inseguiti" (CartaCanta 2019), e la raccolta di racconti "In un corpo solo" (Quarup 2011). Ha curato il volume "Dato il posto in cui ci troviamo. Racconti dal carcere di Marassi" (Il Canneto 2013). Il 31 ottobre 2019 è uscito il suo saggio "Runningsofia. Filosofia della corsa" (il Melangolo, seconda edizione 2021). Con Giovanna Piazza ha ideato e cura il blog letterario "Squadernauti". Ha ideato Bed&Runfast, il punto d'incontro fra il mondo del podismo e quello delle strutture ricettive. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com. Dal 2013 abita a Tortolì, dove gestisce un B&B con la sua compagna, corregge testi, insegna le parole difficili a sua figlia e corre.