Volchem, l’integrazione Made in Italy

Bentrovati, sportivi!

Nelle scorse settimane ho testato qualche campione di prodotti per l’integrazione Volchem, azienda con sede in provincia di Padova, la cui linea di integratori è stata autorizzata dal Ministero della Salute e ha ottenuto il certificato ISO 22000 per la sicurezza alimentare.

Si tratta di prodotti ad alta digeribilità, che forniscono energia immediata, privi di conservanti artificiali e di grassi idrogenati, e contenenti proteine di primissima qualità, vitamine e amminoacidi.

In ogni confezione, inoltre, è chiaramente indicato se lo specifico prodotto Volchem sia adatto agli intolleranti al lattosio, agli allergici al glutine e ai vegani.

Ready

Ready

E fin qui, direte voi, ho ripetuto la lezioncina a memoria.

D’accordo, ora veniamo alla parte viva della recensione. Del vasto catalogo Volchem ho testato alcuni campioni specifici per il running. Partiamo dal Ready, integratore pre-allenamento con aminoacidi e vitamine. Assunto prima di un’uscita di 18 km a buon ritmo, mi ha dato ottime sensazioni: i muscoli hanno fatto il loro dovere sino all’ultimo metro e soprattutto non ho patito… la novità. Come molti sportivi sanno, infatti, assumere un nuovo prodotto può mettere a dura prova lo stomaco. Invece, tutto è filato liscio.

Energen

Energen

Medesimo discorso per gli Energen, gel energetici a base di maltodestrine liquide con aminoacidi ramificati, carnitina e vitamina C. Provati durante un paio di lunghissimi (allenamenti sopra i 25 km) nei gusti limone, caffè e arancia, si sono rivelati gradevoli al palato e soprattutto fonti di grande energia. E, nuovamente, il mio fisico li ha tollerati benissimo.

Isodrink

Isodrink

Consigliata durante ma anche dopo l’attività fisica è invece la soluzione salina Isodrink, una bustina solubile con maltodestrine del mais e vitamina C, oltre che con sodio, potassio e magnesio. Reidratante, tonificante e gustosa, l’ho assaggiata nelle varietà limone e pesca. È disponibile anche nella varietà arancio.

Promeal

Promeal

E adesso, è proprio il caso di dirlo, dulcis in fundo: come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio ho provato diverse barrette Promeal. Quanto alla gamma, c’è da sbizzarrirsi: ne ho testate da 26, 40 e 50 grammi, in una vasta scelta di gusti. Ne trovate con differenti percentuali di proteine, vitamine e aminoacidi, e non mancano quelle perfettamente bilanciate per chi segue la dieta zona.

I Promeal, oltre a fornirmi energia immediata, mi hanno colpito per il sapore. Spesso (confessiamocelo, dai!) gli integratori sotto forma di barretta non sembrano esattamente provenire dalle cucine di uno chef stellato. La Volchem si vanta invece, e a ragione, del fatto che i suoi Promeal non hanno nulla da invidiare ai dolci di pasticceria. Provare per credere!

I tre punti di forza dei prodotti Volchem

Insomma, riassumendo: dopo aver saggiato una certa varietà di prodotti di questo marchio made in Italy, attentissimo alla qualità dei suoi integratori, posso dire di aver individuato tre punti di forza. Il primo è l’efficacia, il secondo è l’ottima digeribilità e il terzo è la gradevolezza del gusto, decisamente sopra la media. Cosa chiedere di più a una linea di integratori?

Forza, uscite ad allenarvi! Buono sport e buona integrazione a tutti.



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Claudio Bagnasco
Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975. Suoi brani narrativi e saggistici sono apparsi su vari blog e riviste. Ha pubblicato alcuni libri, tra cui i romanzi "Silvia che seppellisce i morti" (Il Maestrale 2010) e "Gli inseguiti" (CartaCanta 2019), e la raccolta di racconti "In un corpo solo" (Quarup 2011). Ha curato il volume "Dato il posto in cui ci troviamo. Racconti dal carcere di Marassi" (Il Canneto 2013). Il 31 ottobre 2019 è uscito il suo saggio "Runningsofia. Filosofia della corsa" (il Melangolo, seconda edizione 2021). Con Giovanna Piazza ha ideato e cura il blog letterario "Squadernauti". Ha ideato Bed&Runfast, il punto d'incontro fra il mondo del podismo e quello delle strutture ricettive. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com. Dal 2013 abita a Tortolì, dove gestisce un B&B con la sua compagna, corregge testi, insegna le parole difficili a sua figlia e corre.