Cristiano Ronaldo: la storia e la carriera del campione portoghese che ha reso il suo nome leggenda – GOAT

Cristiano Ronaldo, il calciatore più celebre e talentuoso del mondo, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama calcistico. La sua vita e carriera sono state caratterizzate da successi straordinari, impegno instancabile e un impatto significativo al di fuori del campo.

La biografia di un grande campione

Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, meglio conosciuto come Cristiano Ronaldo, è nato il 5 febbraio 1985 a Funchal, nell’isola di Madeira, in Portogallo. Fin da piccolo, Ronaldo mostrò un grande interesse per il calcio. Crescendo a Funchal, trascorreva la maggior parte del suo tempo libero a giocare a calcio con i suoi amici nei campi locali. Fin da giovane, Ronaldo ha dimostrato un talento innato per il gioco, impressionando tutti con la sua abilità tecnica e la sua velocità.

A 12 anni, Ronaldo ha attirato l’attenzione dei talent scout dello Sporting Lisbona, uno dei club più importanti del Portogallo. La sua abilità straordinaria era evidente, e così si trasferì a Lisbona per entrare nel settore giovanile del club. Durante il suo tempo allo Sporting Lisbona, Ronaldo ha continuato a sviluppare il suo talento, diventando rapidamente una delle giovani promesse più promettenti del calcio portoghese.

Il suo debutto nella squadra senior dello Sporting Lisbona avvenne nel 2002, all’età di 17 anni. La sua eccezionale performance attirò l’attenzione dei giganti del calcio europeo, e nel 2003 il Manchester United, guidato dall’allenatore Sir Alex Ferguson, lo acquistò per la cifra di 12,24 milioni di sterline, un record per un calciatore adolescente all’epoca..

“L’uomo delle cinque Champions”

Ronaldo ha giocato in alcuni dei club più prestigiosi, ha vinto numerose competizioni nazionali e internazionali, ad esempio EURO 2016, 5 Champions League, oltre a numerosi premi, come ben 5 palloni d’oro. Inoltre, ha segnato innumerevoli gol e ha stabilito record che rimarranno nella storia del calcio. Nel corso dei suoi 6 anni ai Red Devils ha vinto 3 Premier League, una Coppa d’Inghilterra e una UEFA Champions League, dimostrando un talento fuori dal comune. Il suo senso del goal gli ha consentito di diventare simbolo del club, con una media oltre 40 goal a stagione. La sua mossa iconica, lo “step-over” o “Ronaldo chop” è un dribbling che confonde gli avversari ed è diventato il suo marchio di fabbrica. La carriera di Ronaldo ha subito una rapida ascesa al Manchester United. Ha indossato la maglia numero 7, precedentemente indossata da leggende come George Best, Eric Cantona e David Beckham.

Nel 2009, Ronaldo ha fatto un passo avanti nella sua carriera trasferendosi al Real Madrid per una cifra record. Al Real Madrid, Ronaldo ha raggiunto un livello di prestazioni ancora più elevato, segnando gol spettacolari e contribuendo alla vittoria di numerosi trofei. Durante i suoi 9 anni con il club spagnolo, ha vinto 4 UEFA Champions League, 2 La Liga e 4 Palloni d’Oro, il premio assegnato al miglior giocatore del mondo. La sua abilità nel segnare gol è stata semplicemente straordinaria, raggiungendo la media di più di un gol a partita in molte delle sue stagioni segnando più di 450 gol in 438 partite, diventando il miglior marcatore nella storia del Real Madrid.

Nel 2018, Ronaldo ha intrapreso una nuova sfida nella sua carriera, trasferendosi alla Juventus, in Italia. Nonostante l’età avanzata per gli standard del calcio, il talento di Ronaldo è rimasto ineguagliato. Ha continuato a dominare i campi da gioco, segnando gol cruciali e ispirando i suoi compagni di squadra con il suo impegno e la sua etica del lavoro impeccabile. Durante la sua permanenza alla Juventus, ha contribuito alla vittoria di quattro campionati italiani consecutivi.

Nonostante l’avanzare dell’età, Cristiano continua a stupire il mondo del calcio. Nel 2021 infatti ha fatto ritorno al Manchester United, avendo però una parentesi non molto felice, nonostante goal decisivi in campionato e in Champions, e molteplici POTM, premio per il miglior giocatore del mese. Rivelazioni rilasciate durante  un’intervista su un rapporto infelice con il proprio allenatore, hanno condannato Ronaldo all’esclusione del club.

Al termine del 2022, Ronaldo firma per l’Al Nassr, squadra del campionato Saudita, che gli assicura uno stipendio monstre da 200 milioni all’anno. Stagione che si chiude senza trofei ma con un bottino di 14 goal in 16 partite.

Oltre alla carriera di successo nei club, Cristiano Ronaldo ha rappresentato con orgoglio la sua nazione, il Portogallo, in numerose competizioni internazionali. Ha guidato la squadra alla vittoria in EURO 2016 e alla conquista della prima Nations League nel 2019. Ronaldo è diventato il marcatore più prolifico di tutti i tempi nella storia della nazionale.

Vita privata

La vita privata di Cristiano Ronaldo è stata oggetto di grande interesse da parte dei media e dei suoi numerosi fan. Pur mantenendo una certa riservatezza, alcune informazioni sulla sua vita personale sono emerse nel corso degli anni. Ronaldo è padre di cinque figli. Il suo primogenito, Cristiano Ronaldo Jr., è nato nel 2010. La madre del bambino non è stata mai resa nota pubblicamente e Ronaldo ha scelto di crescere suo figlio con l’aiuto della sua famiglia. Nel 2017, è diventato padre di due gemelli, Eva e Mateo, tramite una madre surrogata. Successivamente, nel 2020, ha annunciato la nascita della sua quarta figlia, Alana Martina, avuta dalla sua attuale compagna, Georgina Rodriguez.

Georgina Rodriguez, modella spagnola, è stata una presenza costante nella vita di Ronaldo negli ultimi anni. La coppia è stata insieme sin dal 2016 e ha formato una famiglia unita. Georgina è molto presente sui social media, dove condivide momenti familiari e supporta Ronaldo nelle sue imprese calcistiche.

Oltre alla sua vita familiare, Ronaldo è noto anche per il suo stile di vita lussuoso. È proprietario di una vasta collezione di automobili di lusso e di una residenza da sogno a Madeira, sua città natale. Inoltre, è un appassionato di orologi di lusso e di moda.

Ronaldo è anche coinvolto in numerose attività di beneficenza. Ha donato generose somme di denaro per sostenere cause umanitarie, contribuendo all’apertura di ospedali pediatrici e finanziando progetti di ricerca per combattere le malattie.

Nonostante la sua fama e il suo successo, Ronaldo è riuscito a mantenere una discreta privacy riguardo agli aspetti più intimi della sua vita. Spesso si concentra sul suo lavoro, sul calcio, e si dedica alla sua famiglia, dimostrandosi un padre affettuoso e un compagno devoto.

Articolo a cura di: Sofia Colella e Diego Capozucchi – classe 3B Liceo Classico Colasanti, Civita Castellana